La Filarmonica bassanese, accompagnata dal coro Harmonia Nova di Molvena, è stata chiamata a concludere, l’altra sera, con il concerto all’Astra, la giornata dedicata al patrono della città, San Bassiano. L’appuntamento ha riscosso un grosso successo e per il tutto esaurito in sala e per la qualità delle musiche.
Diretti dal maestro Michele Pivotto, i componenti della Filarmonica si sono cimentati in uno spettacolo protrattosi, tutto d’un fiato, per un paio d’ore, concluso con i “bis” dell’Inno alla Gioia e della Marcia di Radetzsky. La band s’è ancora una volta messa in luce variando dal jazz, al blues, alla musica da film. È stato proposto un mix di colonne sonore scritte dal grande Ennio Morricone.
Il pubblico ha applaudito anche una singolare “pausa” con il maestro Pivotto seduto al tavolino assieme a un musicista: il direttore della band ha ritmato il brano, diretto da un componente della Filarmonica, battendo un cucchiaino contro una tazzina di caffè.
La band ha ricordato il viaggio effettuato lo scorso settembre, con l’assessore Luciano Fabris, in Polonia, a Cracovia e al campo di concentramento di Birkenau.
Il coro Harmonia Nova, diretto da Mirko Dalla Valle, ha presentato tre brani, non dal palco, ma scendendo tra il pubblico, riscuotendo molti consensi.
Lucio Zonta
Da “Il Giornale di Vicenza” – 21.01.2006